Laboratori di comunità. Semi di sostenibilità

Iniziativa realizzata da WWF Potenza e aree interne insieme a Fuorisentiero, nell’ambito del progetto Laboratori di Comunità. Un ciclo di eventi sulla tematica della sostenibilità ambientale e spazi comunitari di discussione, informazione e produzione. Escursioni, workshop, convegni, proiezioni e dibattiti al fine di sensibilizzare e includere la comunità sulla tematica dell’ambiente e della condivisione degli spazi.

 

PROGRAMMA

 

    • SENTIERI CONDIVISI

     

    04 GENNAIO 2020

     

    Escursione con interprete LIS

    Trekking nella Riserva di Rifreddo e del Monte Serranetta, sito Natura2000 e insito nel Parco Nazionale Appennino Lucano. Un percorso misto a tratti fuori sentiero, alla scoperta della ricca flora della zona e delle particolarità geologiche. L’esperienza sarà arricchita dalla presenza di un’interprete LIS professionale e abilitata.

     

    Dati tecnici
    Distanza: 6 km.
    Dislivello: 380 m.
    Durata: 4 h. soste incluse
    Difficoltà: E- facile
    Trekking adatto a persone in buono stato di salute. Adatto anche a persone sorde.

     

    Equipaggiamento obbligatorio
    – Zaino
    – Acqua/bevande 1 litro minimo
    – Scarpe da trekking con suola tecnica (consigliata Vibram)
    – Cibo autogestito
    – Impermeabile anti-vento
    – Copri capo

    Consigliato vestirsi a strati, secondo le temperature stagionali.

     

    Info
    Il raduno è previsto per le ore 9.00 puntuali presso il Giubileo Hotel – Pignola (PZ). E’ possibile concordare con la Guida ulteriori punti di ritrovo prima dell’ora stabilita.
    La prenotazione è obbligatoria per la partecipazione all’escursione.
    In caso di condizioni meteorologiche sfavorevoli, l’escursione potrà essere rimandata o subire variazioni in itinere, a giudizio insindacabile della Guida.

    La partecipazione all’evento sottintende la presa visione e accettazione del REGOLAMENTO

     

    05 GENNAIO 2020

     

    Escursione sensoriale

    Escursione esperienziale nella Riserva Oasi di Pantano di Pignola, al fine di sviluppare i sensi dell’udito, tatto e olfatto. Per mezzo di una bendatura, si procederà in un’escursione sensoriale dove, tramite le indicazioni della Guida, si imparerà a conoscere l’ambiente naturale attraverso i sensi al di fuori della vista.

     

    Dati tecnici
    Distanza: 5 km.
    Dislivello: 150 m.
    Durata: 4 h. soste incluse
    Difficoltà: E- facile
    Trekking adatto a persone in buono stato di salute. Adatto anche a ipovedenti e ciechi.

     

    Equipaggiamento obbligatorio
    – Zaino
    – Acqua/bevande 1 litro minimo
    – Scarpe da trekking con suola tecnica (consigliata Vibram)
    – Cibo autogestito
    – Impermeabile anti-vento
    – Copri capo

    Consigliato vestirsi a strati, secondo le temperature stagionali.

     

    Info
    Il raduno è previsto per le ore 9.00 puntuali presso L’Oasi WWF Pantano – Pignola (PZ). E’ possibile concordare con la Guida ulteriori punti di ritrovo prima dell’ora stabilita.
    La prenotazione è obbligatoria per la partecipazione all’escursione.
    In caso di condizioni meteorologiche sfavorevoli, l’escursione potrà essere rimandata o subire variazioni in itinere, a giudizio insindacabile della Guida.

    La partecipazione all’evento sottintende la presa visione e accettazione del REGOLAMENTO

     

      • VISIONI CONSAPEVOLI

       

      28 DICEMBRE 2019

       

      Mal d’Agri 2019

      Un documentario di Mimmo Nardozza e Salvatore Laurenzana.
      A sei anni da Mal d’Agri ci siamo rimessi a lavoro per la sua continuazione naturale cosi come è naturale, ormai da vent’anni, estrarre petrolio in Val d’Agri. In questi sei anni sono accaduti fatti importanti degni di essere raccontati in primis l’inchiesta denominata Petrolgate del 31 marzo 2016 della Procura di Potenza il cui processo è partito a febbraio 2018. Un’indagine su di un presunto traffico illecito di rifiuti speciali in uscita dal COVA, il Centro Olio dell’Eni a Viggiano, che vede coinvolti tutti i livelli operativi Eni presenti all’epoca a Viggiano dal capo del distretto meridionale a maestranze adibite alle mansioni di controllo ambientale, coinvolti anche dirigenti della Regione Basilicata, dell’Arpab e imprenditori dell’indotto petrolifero. Altro evento importante è stato lo sversamento accertato nel febbraio 2017, di 400 tonnellate di greggio, da uno dei serbatoi del COVA incidente che ha cambiato definitivamente il rapporto di fiducia tra l’Eni e gli abitanti della Val d’Agri.
      Mal d’Agri 2019 è un titolo non casuale per due motivi, il primo vuol sottolineare la data di scadenza della concessione di coltivazione petrolifera Val d’Agri, in capo ad ENI e SHELL, in data 26 ottobre 2019. L’altro attiene a Matera che è stata capitale europea della cultura proprio nel 2019 e la cultura non può e non deve esimersi da valutazioni sull’ambiente e sullo stato di salute del suo territorio e con tale richiamo evidenziare lo scarso interesse che il mondo culturale lucano sembra dimostrare finora per l’habitat naturale particolare cui pure fa riferimento. A due passi da Matera c’è la Val Basento un sito SIN (Sito di interesse nazionale) che aspetta la bonifica dei terreni da anni. E’ nostra intenzione in questo nuovo documentario sottolineare “un modus operandi dell’Eni”, come lo definisce la magistratura, e provare a far chiarezza sull’illegalità ambientale scovata dall’azione giudiziaria dei pubblici ministeri di Potenza, monitorare l’evoluzione delle condizioni di salute dei cittadini della valle, parlare dell’occupazione nell’area e della qualità dell’occupazione, in particolare nell’indotto petrolifero, il lavoro si chiude con un’analisi antropologica su quello che sta avvenendo con il procedere dell’attività estrattiva in Val d’Agri.
      Prodotto da re.common in collaborazione con Paesaggi Meridiani / Ass. Basilicata 1799

      Proiezione h. 18.00 presso il CarpeDiem – Potenza

      04 Gennaio 2020

       

      Pantareno

      Un film di Ettore Camerlenghi e Alexis Ftakas.
      Ripercorrendo le orme del nonno e di un suo mitizzato viaggio del 1958 sul fiume Reno, da Basilea fino a Rotterdam, Ettore e gli amici Alexis, Luca e Carlo attraversano l’Europa occidentale, discendendo lo stesso fiume a distanza di 60 anni, a bordo di un piccolo gommone.
      Durante la navigazione, il fiume Reno diventa una metafora del rapporto di sfruttamento dell’uomo sul paesaggio naturale mentre il viaggio si trasforma in un momento intimo di riflessione e in un dialogo tra due generazioni sull’amicizia e sui rapporti personali.
      Gli incontri, sempre casuali e fortuiti, restituiscono, attraverso un mosaico di storie, un ritratto della vita e della quotidianità lungo uno dei fiumi più industrializzati d’Europa.

      Proiezione h. 18.00 presso il CarpeDiem – Potenza
      A seguire mostra fotografica sul petrolio a cura del fotoreporter bolognese Michele Lapini

     

      • LABORATORI SOCIALI

       

      29 DICEMBRE

       

      Le vie dello yoga. Bagno di Gong

      A cura di Nicoletta Scavone.
      Pratica di meditazione aperta a tutti mediante la pratica del bagno di Gong. Il suono della voce e degli strumenti è il mezzo che accompagnerà i partecipanti in un’esperienza di profonda connessione con il proprio corpo, la propria anima e l’ambiente circostante.

      h. 18.00 presso l’Oasi WWF – Pantano di Pignola (PZ).

      5 GENNAIO

       

      Le vie dello yoga. Movimento consapevole

      A cura di Luca Penitente.
      Una giornata di pratica yoga aperta a tutti nell’accogliente salone del WWF Pantano di Pignola. Attraverso tecniche di respirazione e dolci movimenti entriamo nel nostro corpo con un lavoro di ascolto, imparando a conoscerci e osservando con piena consapevolezza ciò che siamo.

      h. 18.00 presso l’Oasi WWF – Pantano di Pignola (PZ).

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